Le Funzioni Strumentali
Le figure di docenti preposti alle funzioni strumentali al P.O.F. assumono particolare rilievo per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia.
Queste, ai sensi dell’art. 33, comma 2 del CCNL/2007 “sono identificate con delibera del Collegio dei docenti in coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa che, contestualmente, ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari.
Hanno il compito di valorizzare il patrimonio professionale degli insegnanti per l’attuazione e la gestione del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto e per la realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterne alla scuola.
Nel nostro Istituto sono state individuate le seguenti aree:
AREA 1 “AGGIORNAMENTO P.O.F.” : Gestisce il P.O.F., coordina le attività del piano e le riunioni con i docenti impegnati in progetti; distribuisce materiale didattico; coordina l’organizzazione generale della didattica e della flessibilità, nonché le aree disciplinari e i consigli di classe; vigila sul rispetto del Regolamento d’Istituto; coordina i calendari per la realizzazione delle attività integrative, di approfondimento, corsi di recupero
AREA 1 “AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO” : Utilizzando tecniche e strumenti di qualità, provvede alla raccolta dei dati oggettivi e alla rilevazione della valutazione percettiva degli operatori e dell’utenza sui servizi della scuola e su altre aree e aspetti specifici e ne diffonde i risultati tra gli stakeholder interni ed esterni, rendendo disponibili i materiali prodotti.
Promuove il confronto con i dati di altre scuole o con riferimenti esterni.
Coordina il gruppo di lavoro interessato alla riflessione sui risultati degli studenti nelle prove INVALSI in modo sistematico.
Elabora il rapporto di autovalutazione coinvolgendo più persone.
In seguito all’autovalutazione, insieme al gruppo di lavoro interessato, individua punti di forza e di debolezza, propone specifici interventi di miglioramento, valuta gli esiti degli interventi.
AREA 2 e AREA 4 “AGGIORNAMENTO SITO WEB E COMUNICAZIONE ESTERNA”: Individua soggetti esterni nel territorio con cui attivare collaborazioni(partenariato, reti di scuole, protocolli d’intesa, ecc.) che possano contribuire in modo significativo a migliorare la qualità dell'offerta formativa.
Promuove le attività della scuola, quale punto di riferimento nel territorio per la promozione delle politiche formative.
Diffonde tra i docenti iniziative promosse sul territorio.
Produce materiale informativo per divulgare e documentare le iniziative più significative, anche coinvolgendo i media locali.
Aggiorna periodicamente il sito della scuola, il Blog Comenius e la piattaforma PON in Chiaro.
AREA 3 “SUPPORTO EDUCATIVO ALUNNI H, DSA, BES” : Cura i contatti con l’équipe socio-psico-pedagogica e coordina i gruppi di lavoro per gli alunni diversabili, BES e DSA. Coadiuva i docenti di classe nella stesura dei piani individualizzati. Predispone la lista dei sussidi didattici specifici per gli alunni H e ne gestisce l’utilizzo da parte dei docenti.
Promuove, pianifica e monitora le attività di inclusione coinvolgendo attivamente diversi soggetti (docenti curricolari, di sostegno, tutor, famiglie, enti locali, associazioni) compreso il gruppo dei pari. Promuove la differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti
AREA 3 “CONTINUITA’, DISPERSIONE E ORIENTAMENTO”: Effettua il continuo e attento monitoraggio delle presenze degli alunni a rischio dispersione scolastica.
Coordina i colleghi di ordini di scuola diversi:
-nella progettazione di attività per gli studenti finalizzate ad accompagnarli nel passaggio tra un ordine di scuola e l’altro;
-nella definizione delle competenze in entrata e in uscita degli studenti
- nella predisposizione di informazioni articolate sul percorso scolastico dei singoli studenti
Promuove azioni di orientamento finalizzate a far emergere le inclinazioni individuali di tutti gli alunni, non solo quelli dell’ultimo anno.
Propone attività mirate a far conoscere l’offerta formativa presente sul territorio, anche facendo svolgere attività didattiche nelle scuole superiori.
Coinvolge le famiglie nelle attività di orientamento. Provvede al supporto individuale degli alunni nella scelta dell’indirizzo della scuola superiore.
Monitora gli esiti degli studenti dopo l’uscita dalla scuola.